Nell’intervista del 6 Aprile andata in onda su Telecolor, il Dottor Giuseppe Di Bella illustra la proprietà più insidiosa delle cellule tumorali: la mutabilità costitutiva e adattativa. Da decenni obiettivo terapeutico del Metodo Di Bella, solo recentemente è stata considerata ed evidenziata dalla ricerca medico scientifica. Il dott. Di Bella evidenzia anche come chemioterapia, radioterapia ma anche anticorpi monoclonali aumentano di frequenza ed intensità le mutazioni tumorali, rendendo quindi il tumore sempre più aggressivo.

Con che cosa si può intervenire per frenare questo processo?
Con le molecole da sempre usate nel Metodo Di Bella con questo scopo, le cui proprietà in questo contesto (mutabilità dei tumori) sono state documentate da anni: soluzione di retinoidi in vitamina E, melatonina, vitamina D e vitamina C. Il risultato che si può ottenere è direttamente proporzionale alla precocità del trattamento.

Retinoidi, melatonina, vitamina D, C ed E hanno attività sinergica, agiscono a livello del DNA per andare a bloccare la capacità della cellula tumorale di cambiare. Associando queste molecole a sodiobutirrato e/o acido valproico (rilassanti del DNA) si crea l’accessibilità al DNA affinché i fattori di trascrizione attivati possano raggiungere le sequenze DNA bersaglio. Quando si attivano questi meccanismi, si ottiene anche un effetto citostatico, ovvero si determina anche un blocco proliferativo, il ciclo cellulare delle cellule tumorali si blocca e le cellule tumorali smettono di dividersi. Queste sostanze hanno una tossicità differenziale: sono tossiche per le cellule tumorali, ma sono vitali per le cellule sane.


Nell’intervista il Dott. Di Bella, ha sottolineato come da anni il Metodo Di Bella si occupa di mutabilità tumorale, evidenziando, anche in conferenze organizzate dalla Fondazione, le conoscenze che si hanno su i meccanismi con i quali avviene, e le possibilità terapeutiche per contrastarla. Ha citato quattro lavori scientifici, tre del Prof. Israel Lucien del 1975 e 1996, e uno di Lambert G. et al. Del 2011.


Due di questi articoli li ho tradotti e sono i seguenti:

MUT001 Israel L. (1996) “Progressione tumorale: mutazioni casuali o risposta di sopravvivenza integrata allo stress cellulare conservato da organismi unicellulari? – Tumour Progression: Random Mutations or an Integrated Survival Response to Cellular Stress Conserved from Unicellular Organisms?” Journal of Theoretical Biology 178(4):375-380

MUT013 “Lambert et al. (2011) Un’analogia tra l’evoluzione della resistenza ai farmaci nelle comunità batteriche e nei tessuti maligni – An analogy between the evolution of drug resistance in bacterial communities and malignant tissues”. Nature Reviews Cancer 11, 375–382

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