Melatonina: un agente antitumorale per l’osteosarcoma – Melatonin: an anti-tumor agent for osteosarcoma
Codice: MLT010
Autore: Fathizadeh et al.
Data: 2019
Rivista: Cancer Cell International 19, 319
Argomento: melatonina
Accesso libero: si
DOI: https://doi.org/10.1186/s12935-019-1044-2
URL: https://cancerci.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12935-019-1044-2
BLOG: https://www.metododibellaevidenzescientifiche.com/2021/06/08/mlt010-fathizadeh-et-al-2019/
Parole chiave: osteosarcoma, melatonina, apoptosi, proliferazione, metastasi, EMT
Tumore: osteosarcoma
Traduzione: l’articolo è stato tradotto in tutte le sue sezioni, con diverse semplificazioni dove venivano trattati meccanismi genetici/molecolari e via di segnalazioni coinvolte nella patogenesi di questo tumore
Punti di interesse
Questo articolo è una recente revisione delle conoscenze sui meccanismi molecolari e genetici alla base dell’osteosarcoma e sugli effetti della melatonina sulla patogenesi di questo tumore. L’osteosarcoma è noto come il tumore osseo aggressivo e maligno più comune. Di solito si verifica nella metafisi delle ossa lunghe e si verifica prevalentemente nei bambini e negli adolescenti. Le terapie convenzionali per l’osteosarcoma consistono in una combinazione di chirurgia e chemioterapia. I trattamenti utilizzati per i tumori ossei non sono associati a risultati efficaci e non sono in grado di aumentare il tasso di sopravvivenza. La melatonina svolge un ruolo significativo in diversi eventi fisiologici, controlla l’omeostasi nei vari tessuti, inibisce la progressione tumorale, migliora le azioni del sistema immunitario, agisce come antiossidante e ha attributi oncostatici. Diverse prove hanno rivelato gli effetti repressivi della melatonina contro molti tipi di tumori tra cui seno, endometrio, prostata, ovaio, intestino e fegato. In diversi tumori è stato già dimostrato che la melatonina è in grado di bloccare la proliferazione cellulare, indurre l’apoptosi, ha effetti antimetastatici e anti-invasivi andando a inibire la epitelio-mesenchinale (EMT), modulando la matrice extracellulare, riorganizzando il citoscheletro cellulare, inibendo l’angiogenesi. Leggi tutto
Traduzione articolo
Riassunto
L’osteosarcoma è il tumore osseo più comune che consiste in cellule mesenchimali maligne che generano osso osteoide e immaturo. È stato dimostrato che l’osteosarcoma è comune nei bambini e negli adolescenti e mostra un alto tasso di mortalità. Una varietà di approcci terapeutici (cioè chirurgia di resezione, combinata con chemioterapia e radioterapia) sono stati utilizzati come trattamenti convenzionali nei pazienti con osteosarcoma. Nonostante i numerosi tentativi di migliorare la risposta terapeutica, il tasso di sopravvivenza per l’osteosarcoma non è cambiato negli ultimi 3 decenni. Pertanto, è necessario scoprire e sviluppare nuovi approcci terapeutici efficaci. Insieme agli agenti antitumorali consolidati, sono emersi alcuni regolatori fisiologici come la melatonina come nuovi agenti antitumorali. La melatonina è una indolamina, un ormone secreto dalla ghiandola pineale durante la notte e agisce come regolatore fisiologico. La melatonina mostra un ampio spettro di effetti antitumorali. Oltre alle diverse attività biologiche della melatonina (ad es. immunomodulazione e proprietà antiossidanti), la melatonina ha un ruolo cruciale nella formazione delle ossa e la sua carenza potrebbe essere direttamente correlata ai tumori ossei. Diversi esperimenti in vitro e in vivo hanno valutato gli effetti della melatonina sull’osteosarcoma e su altri tipi di cancro osseo. Nel loro insieme, i risultati di questi studi hanno indicato che la melatonina potrebbe essere introdotta come nuovo candidato terapeutico o come adiuvante in combinazione con altri agenti antitumorali nel trattamento dell’osteosarcoma. Abbiamo riassunto gli effetti antitumorali della melatonina per il cancro dell’osteosarcoma e il suo meccanismo d’azione. Leggi tutto
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