La melatonina aumenta la sopravvivenza globale dei pazienti con cancro alla prostata con prognosi infausta dopo il trattamento combinato radiazioni/terapia ormonale – Melatonin increases overall survival of prostate cancer patients with poor prognosis after combined hormone radiation treatment

Codice: MLT007

Autore: Zharinov et al.

Data: 2020

Rivista: Oncotarget 11(41): 3723-3729

Argomento: melatonina

Accesso libero: si

DOI: https://doi.org/10.18632/oncotarget.27757

URL: https://www.oncotarget.com/article/27757/text/

BLOG: https://www.metododibellaevidenzescientifiche.com/2021/05/14/mlt007-zharinov-et-al-2020/

Parole chiave: melatonina, cancro alla prostata, sopravvivenza totale, prognosi sfavorevole

Tumore: prostata

Traduzione: tradotte in modo fedele e completo le sezioni “riassunto”, “introduzione” e “discussione”. Tradotta parzialmente anche la sezione “materiali e metodi”

Punti di interesse

Questo articolo presenta i risultati di uno studio clinico fatto su 955 pazienti con cancro alla prostata a diversi stadi e trattati sia con radioterapia che terapia ormonale. I pazienti sono stati divisi tra pazienti con prognosi favorevole, intermedia e infausta. Per tutti e tre i gruppi c’erano pazienti trattati con MLT (totale 396) e pazienti di controllo (totale 559, non trattati con MLT). La melatonina è stata prescritta in compresse, alla dose di 3 mg, da assumere ogni giorno 30 minuti prima di coricarsi. I pazienti non hanno ricevuto melatonina durante la stagione invernale (dicembre-febbraio). I pazienti sono stati seguiti per circa 20 anni. Nel gruppo dei pazienti con esito sfavorevole, il trattamento con la melatonina ha avuto un chiaro e significativo effetto positivo sui tassi di sopravvivenza. Nell’analisi statistica multivariata, la somministrazione di melatonina si è dimostrata un fattore prognostico indipendente e ha ridotto il rischio di morte dei pazienti con PCa di oltre due volte. I risultati del questo studio sono in accordo altri studi simili su altre tipologie di tumore come seno, utero, colon, ecc. Leggi tutto

Traduzione dell’articolo

Riassunto

Contesto: le attività antitumorali e immunomodulanti della melatonina sono ampiamente conosciute. Queste attività agiscono con un meccanismo multifattoriale con diverse azioni sulla cancerogenesi. Nel presente documento, sono stati valutati i risultati a lungo termine dell’uso clinico della melatonina nel trattamento combinato di pazienti con cancro alla prostata di vari gruppi di rischio.

Materiali e metodi: lo studio retrospettivo comprendeva 955 pazienti con vari fasi del cancro alla prostata (PCA) che hanno ricevuto un trattamento con la radiazione combinato con trattamento ormonale dal 2000 al 2019. Sono stati utilizzati metodi statistici completi per analizzare il tasso di sopravvivenza complessivo dei pazienti PCA trattati con la melatonina nei vari gruppi.

Risultati: il tasso di sopravvivenza complessivo dei pazienti con PCA con prognosi favorevoli e intermedia trattati o non trattati con la melatonina non era statisticamente diverso. Nel gruppo di pazienti con prognosi sfavorevole, la sopravvivenza mediana nei pazienti che assumeva la melatonina era di 153,5 mesi rispetto a 64,0 mesi nei pazienti che non lo avevano usato (P <0,0001). I tassi di sopravvivenza complessivi di 5 anni nei gruppi di ricerca e controllo sono stati rispettivamente 66,8 ± 1,9 e 53,7 ± 2,6 (P <0.0001). In un’analisi multivariata, la somministrazione di melatonina si è rivelata un fattore prognostico indipendente e ha ridotto il rischio di morte dei pazienti PCA di più di due volte (P <0,0001).

CONCLUSIONI: L’effetto antitumorale multifattoriale della melatonina è pienamente realizzato e chiaramente dimostrato nel trattamento di pazienti PCA con prognosi infausta con una serie di fattori sfavorevoli della progressione del tumore. Leggi tutto


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